COMUNICATO STAMPA DEL 26.10.2014

 

Stato di agitazione del personale dell’Agenzia delle Dogane che dal 27.10.2014 inizierà la protesta proclamata dalle OO.SS. Regionali

CGIL FP – UIL PA Dogane – FLP

 

 

        La scrivente Segreteria Generale ha ritenuto utile col presente comunicato far conoscere ai cittadini la drammatica situazione organizzativa in cui versa la Pubblica Amministrazione e le incongruenze funzionali cui è soggetto il personale dell’Agenzia delle Dogane.

        Riteniamo utile far capire a chi legge come sono state organizzate dal 2010 le Direzioni Regionali e Interregionali delle Dogane, dove sono state istituite posizioni dirigenziali di seconda fascia denominate Aree, Laboratori e Servizi Chimici e i Distretti.

        Parte per i dipendenti il servizio self-service presenze/assenze che comporta per gli stessi l’inserimento a sistema delle richieste di ferie, permessi, servizi di ufficio, ecc. di fatto riducendo il lavoro delle strutture preposte al personale, ma aumentando il proprio che da cartaceo diventa cartaceo e telematico.

        Assistiamo a quanto segue: in Sicilia, si occuperanno di personale ben 3  strutture dirigenziali oltre al Direttore Regionale!!! E precisamente l’Area personale, formazione organizzazione e servizi legali che dall’1-1-2014 si scorpora in altre 2 posizioni dirigenziali di seconda fascia: 1) Area personale, formazione e organizzazione 2) Area legale, inoltre 3) Distretto, oltre alle unità di staff periferiche su base provinciale.

        Riassumendo, aumenta il numero delle strutture dirigenziali di 2^ fascia che si occupano esclusivamente di personale (pare che la lotta all’evasione non interessi più a nessuno), si duplicano strutture che si scontrano per competenza, portando a situazioni di contrasto che si acuiscono col nuovo Capo Distretto che già nel 2013 dispone e legifera (lui e solo lui, visto che le norme non cambiano) tagli sulle retribuzioni e sulle indennità spettanti violando il contratto, venendo poi smentito dal Direttore Regionale che con propria nota revoca le direttive del distretto; la cosa si ripropone nel 2014, stavolta senza presa di posizione del Direttore Regionale e MENTRE IL NUMERO DEGLI STIPENDI DIRIGENZIALI AUMENTA PORTANDO I DIRIGENTI A FAR QUALCOSA (COME TAGLIARE RISORSE AI DIPENDENTI) PER GIUSTIFICARLO, nel contempo diminuisce il numero dei dipendenti, che vedono aumentare il loro lavoro e si vedono tagliare senza novità normative la loro retribuzione. "Qui non si tratta di ottenere chissà cosa o di rivendicare chissà quale miglioria contrattuale: siamo persone di buonsenso e abbiamo perfetta cognizione dei tempi che viviamo e grandissimo rispetto per chi versa in disagio lavorativo. Qui si tratta di gridare che non si possono togliere da un giorno all’altro e senza una novità contrattuale normativa, istituti ed accordi contrattuali regolarmente applicati da anni, per giunta dagli stessi soggetti che  oggi li disapplicano!"

        A tal proposito le Segreterie Regionali indicate nel testo del comunicato hanno ritenuto di proclamare lo stato di agitazione del personale dell’Agenzia delle Dogane non trovando nell’Amministrazione una sensibilizzazione tale da recepire le esigenze del personale e una migliore funzionalità dei servizi.

        Pertanto a decorrere dal 27.10.2014 inizieranno tutte le azioni di lotta sindacale utili, proclamate dalle Segreterie Regionali di CGIL FP – UIL PA Dogane – FLP che con l’allegato volantino indicano i motivi della protesta.

        Distinti saluti.     

                                                                                         Il Segretario Generale

                                                                                                UILPA Catania

                                                                                           Armando Algozzino                                                    Articoli collegati:

03.10.14 Proclamazione stato di agitazione del personale         

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