ULTIM’ORA 26 GIUGNO 2013

-COMPARTO MINISTERI-

MODIFICA DELL’ACCORDO SULLA MOBILITA’ INTERNA DEL PERSONALE (ART. 14, 15 E 18)

 

            Ieri presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria si è tenuto l’incontro tra Amministrazione Penitenziaria e OO.SS. avente ad oggetto “Modifica dell’accordo sulla mobilità interna del personale del Comparto Ministeri”.

            L’Amministrazione nell’ultimo incontro aveva fornito una proposta di modifica dell’accordo sulla mobilità del personale del Comparto Ministeri (Allegato A).

            Tutte le OO.SS. congiuntamente hanno proposto delle modifiche che, di fatto, hanno portato al raggiungimento di un accordo sottoscritto dalle OO.SS. con nota a verbale (Allegato B).

            La UIL, dopo la premessa dell’Amministrazione ove faceva presente che l’organico del Comparto Ministeri dovrà subire ulteriori tagli, ha ribadito che non è possibile non fare un’analisi attenta su una reale carenza di organico del personale del Comparto Ministeri.

            La UIL pertanto invitava l’Amministrazione a fare una ricognizione in tutte le direzioni, in tutti i provveditorati e al dipartimento delle unità di polizia penitenziaria che svolgono compiti previsti per il personale del Comparto Ministeri. Tale ricognizione, riteniamo, sarà utile per individuare la carenza del personale del Comparto Ministeri e la carenza del personale di polizia penitenziaria che non è adibito ai compiti istituzionali sulla sicurezza.

            Proprio in ragione dell'utilizzo del personale di polizia penitenziaria negli uffici amministrativi la UIL ha ribadito l’importanza dei Ruoli Tecnici  nell’Amministrazione Penitenziaria.

            Durante la predisposizione dell’accordo per la firma dell’OO.SS. e dell’Amministrazione, la UIL ha evidenziato come non si fosse discusso minimamente dell’Art. 42 bis del d.lgs. 151/2001, oggetto della precedente convocazione.

            A tal punto il D.G. del Personale si è irrigidito e solo dopo una lunga mediazione (la UIL era intenzionata a non firmare e tutte le altre OO.SS. hanno dichiarato che se non avesse firmato la UIL non avrebbe firmato nessuna O.S.) l’Amministrazione assumeva l’impegno di convocare le OO.SS. nel mese di settembre sul punto richiesto.