RIUNIONE DEL 10 GIUGNO
Il 10 giugno l’Amministrazione rappresentata dal Capo del Personale Dr. Finocchi e dal Responsabile dell’Organismo indipendente di valutazione della performance Ing. Esposito ha incontrato le OO.SS.
L’oggetto della riunione era costituito dall’esame della bozza del decreto sulla valutazione della performance per l’anno in corso.
Tutte le rappresentanze sindacali, pur apprezzando l’eliminazione delle penalità dovute alle assenze del personale, e del resto non sarebbe potuto essere diversamente alla luce dell’emergenza sanitaria, nonché l’ultronea errata interpretazione relativa all’applicazione dell’art.78 del CCNL Funzioni Centrali che obbligava i dirigenti ad attribuire il punteggio massimo (25) solo al 5% dei lavoratori, hanno dichiarato la propria contrarietà all’inserimento, ai fini del calcolo del punteggio relativo ai comportamenti organizzativi individuali, della cosiddetta varianza o “deviazione standard”, la premialità maggiore cioè per i dirigenti che in misura maggiore differenzierebbero la valutazione dei propri collaboratori, secondo un algoritmo precalcolato, indipendentemente dalla reale e concreta capacità dei medesimi. Non vi è chi non veda i pericoli, le “tentazioni” e l’aberrazione di tale eventuale sistema di premialità o meglio di “vessazione” vera e propria che si rischia di compiere ai danni di molti lavoratori, in barba al benessere organizzativo tanto invocato ed alle loro giuste esigenze motivazionali.
Il Rappresentante dell’OIV ha tentato di spiegare la genesi della proposta ma il Capo del Personale, prendendo atto del mancato gradimento di essa da parte di tutti i Sindacati, ha aggiornato la riunione chiedendo alle parti sindacali di presentare una propria proposta possibilmente unitaria.
Si è poi trattato altri argomenti.
Per quanto riguarda la pubblicazione delle graduatorie definitive delle progressioni economiche, vi è stato purtroppo un intoppo che il Capo del Personale minimizza ma sul quale al contrario il sottoscritto non è altrettanto ottimista. E’ accaduto che il Mef e la Funzione Pubblica, in sede di approvazione dell’Accordo sul quale risulta obbligatorio il loro parere, non lo ha approvato ponendo alcune riserve e tra di esse la più grave è costituita dal (secondo la loro interpretazione) divieto di scorrimento delle graduatorie nonché di retrodatazione delle medesime ad un esercizio precedente (2019) a quello attuale. Il mantenimento di tale rilievo in sede di replica da parte della nostra Amministrazione renderebbe impossibile l’aumento del 30% dei posti mentre quasi certamente è destinato a cadere il rilevo circa la retrodatazione per cui i lavoratori vincitori dovrebbero comunque ricevere gli arretrati a partire dal 1° gennaio 2019, come recitava il bando, oltre all’aggiornamento degli stipendi.

 

Per quanto riguarda la pubblicazione dei bandi tra le aree, il Capo del Personale ha preannunciato che, a causa del Covid, dell’imminente stagione estiva e della complessa elaborazione del bando relativo al transito degli addetti nel profilo di assistente, essi saranno pubblicati con molta probabilità nella settimana centrale di settembre e si stanno cercando i locali idonei a contenere i partecipanti, alla luce delle ultime misure relative al distanziamento sociale. Tutte le prove saranno comunque espletate entro l’anno in corso. Abbiamo sollecitato comunque l’anticipazione di questi bandi.
Per quanto riguarda il regolamento per gli incentivi per funzioni tecniche previsto dall'art. 113 del D.L.vo 50/2016, il Capo del Personale avrà a breve una riunione al Mef nella quale conta di sbloccare finalmente la procedura.
Ci è stato comunicato che è in fase di pubblicazione il concorso per 340 posti in seconda area ed è in fase di elaborazione anche il concorso per funzionari amministrativi contabili.
Per quanto riguarda il rinnovo delle tessere Mit, vi allego la circolare n. 25562 dell’11 giugno 2020 con cui il termine per l’inserimento delle tessere di prima emissione nel relativo applicativo viene prorogato al 31 luglio rimanendo poi successivamente comunque sempre disponibile mentre la validità delle tessere cartacee del 2019 viene prorogata a tutto il 31 dicembre 2020.
Per quanto riguarda le questioni che interessano strettamente il settore Trasporti il Dr. Finocchi ha rimandato la trattazione alla riunione già indetta dalla Capo Dipartimento D.ssa De Matteo per mercoledì 17 giugno ufficialmente sui servizi indifferibili (ma in realtà anche sulle linee guida da Ella emanate).

Allegati:
File
Scarica questo file (fua_2011_2012_2013.pdf)fua_2011_2012_2013.pdf