COMUNICATO
Consultazione del 9 marzo 2017 PRAP Sicilia
La UIL PA non condivide la proposta dell’Amministrazione Centrale sottoposta a consultazione da parte del Provveditore DAP Sicilia alle OO.SS. sulla ridetermina delle piante organiche della regione.
La delegazione sindacale della UIL PA ha fatto presente al Signor Provveditore che le nuove piante organiche sottoposte alla consultazione delle OO.SS. non sono rispondenti alle effettive esigenze dei carichi di lavoro nella regione Sicilia.
Abbiamo evidenziato che le figure professionali di Area Giuridico-Pedagogica sono del tutto insufficienti rispetto alla popolazione detenuta effettivamente presente negli istituti e che l’organico proposto dovrà essere incrementate del 20%.
Abbiamo rilevato che nel 2019 andrà in quiescenza una quota rilevante di Funzionari Contabili ed il blocco del turn-over creerà evidenti problematiche strutturali.
Abbiamo evidenziato, per quanto riguarda il personale di Seconda Area Amministrativo e Contabile i dati proposti sono ingannevoli e non rispondono alle effettive esigenze degli istituti posto che le attività predette vengono supportate o meglio “coperte” dal personale di Polizia Penitenziaria impegnato in compiti non istituzionali computati, in Sicilia, in oltre 60 unità di Polizia Penitenziaria.
Quindi se facciamo una valutazione reale i dati numerici proposti dall’Amministrazione Centrale sulle piante organiche siciliane sono indicazioni numeriche insufficienti ed inadeguate a garantire i servizi dell’Amministrazione Penitenziaria.
La UIL ha chiesto che la proposta relativa al personale di Seconda Area venga incrementata del 40%, in proporzione al personale di Polizia Penitenziaria che è impegnato in compiti non istituzionali e del Comparto Ministeri.
Il Provveditore, in sede di consultazione, ha assicurato che le singole posizioni delle OO.SS. saranno rappresentate al Superiore Dipartimento ove è stato convocato un tavolo di contrattazione in data 17 p.v.
A. Algozzino - M. Battaglia – G. Veneziano