COMUNICATO
10/05/2016
Firma Accordo Produttività Dirigenti A1 DAP
Novità sulla malattia penitenziaria
Finalmente, in data odierna è stato formalmente sottoscritto l’accordo relativo al premio di produttività dei
Dirigenti A1 del DAP, alla presenza del Sottosegretario Federica Chiavaroli e del Direttore Generale del
Personale DAP, Pietro Buffa.
A margine dell’incontro, su sollecitazione di UIL, CISL e CGIL è stato chiesto al Sottosegreteria quali iniziative
l’Amministrazione stesse intraprendendo in merito alla decurtazione della malattia del personale civile
penitenziario, che sta suscitando forte malessere tra il personale Civile Penitenziario e determina una
evidente e ingiusta disparità di trattamento tra personale che opera nel medesimo ambiente di lavoro.
Il Sottosegretario Chiavaroli ha dunque dato la parola al Direttore Generale Buffa, il quale ha tenuto a
precisare, innanzitutto, che l’Assegno di Servizio Penitenziario non è un’indennità assimilabile a quelle di
amministrazione poiché essa nasce per la tutela dal rischio incolumità nell’ambiente penitenziario; per cui,
ritenendo fondata tale considerazione, sarebbe stato opportuno che tale assegno venisse salvaguardato,
come eguali voci stipendiali del restante personale penitenziario.
Comunque, a sostegno di quanto rivendicato da UIL, CISL e CGIL, il Capo del Personale del DAP ha chiarito
che l’Amministrazione, dopo aver operato una ricognizione sulla consistenza del numero delle assenze e
delle relative somme non decurtate dal 2008 al 2015 (ammontano a circa 6 milioni di euro tra Adulti e
Minori, circa 800.000 Euro all’anno), sta studiando la materia allo scopo di proporre una norma per
ripristinare la salvaguardia dell’assegno di servizio penitenziario, inteso come assegno di rischio incolumità,
così da evitare non solo il recupero delle mancate decurtazioni ma anche quelle future.
Vi terremo informati sugli sviluppi.
FPCGIL CISLFP UILPA
Lamonica Marra Amoroso/Nesta