Oggetto: Richiesta immediato “annullamento” trattativa del 26.02.2013 N.T.P. Provinciale Catania – Errata informazione preventiva da parte della Direzione

 

         Si invita il Signor Provveditore a sospendere e non dare esecuzione alla trattativa del 26.02.2013 relativa al N.T.P. Provinciale di Bicocca Catania, oltre per i motivi indicati nella diffida legale per l’errata informazione preventiva fornita dal Signor Provveditore in data 19.02.2013 al Provveditorato Regionale che dal Signor Direttore della Casa Circondariale di Bicocca Catania in data 26.02.2013.

         Egregio Signor Provveditore, oltre a valutare i motivi della diffida legale inoltrata dal Ns. legale a tutela del personale del N.T.P. Provinciale di Bicocca Catania ci corre l’obbligo denunciare l’errata informazione preventiva data dalla Direzione di Bicocca a tutte le OO.SS.

         Infatti il Direttore della C.C. di Bicocca ha omesso di informare le OO.SS. che la rotazione del N.T.P. è avvenuta a fine anno 2009 dietro interpello (6 unità rotazione in uscita / 4 unità in entrata).

         Considerato che dare un’informazione preventiva errata e difforme dalla verità è un atto errato e non giustificato oltre che illegittimo, oltre per i motivi indicati nella Ns. vertenza che quelli indicati nella diffida legale e valutato che una errata informazione preventiva inficia di fatto la concertazione rendendola nulla, La invitiamo ad intervenire nel rispetto della legalità e del diritto del personale con immediatezza.

         Quanto denunciato è di una gravità estrema visto che il Direttore ha dichiarato che non c’era mai stata una rotazione giuridica del Personale del Nucleo di Bicocca Catania.

         Pertanto ricordandole che c’è stata una rotazione oltre a quella indicata del 50% in uscita, c’è solo da fare un grosso elogio al Personale presente che ha garantito fino ad oggi sotto organico e sottoscorta i Servizi Nucleo solo per la professionalità maturata.

         Le ricordo che non c’è stata mai la rotazione in entrata, costringendo il personale a lavorare a rischio. Il rischio non è solo per il personale, ma per i tradotti, per i piantonati, ma soprattutto per la cittadinanza catanese perché concepire scorte di 5/6 uomini con 25/27 detenuti è assurdo ed inaudito, o piantonare con sole 2 unità detenuti alta sicurezza in ospedale pone a rischio i cittadini lì ricoverati.

         Si resta in attesa urgente riscontro evitando che si avviino tutte le azioni di lotta e legali utili a garantire tutto il personale.

         Distinti saluti.

                                  

    Per la Segreteria Provinciale

         Antonella Orlando