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Categoria: Penitenziari

Oggetto: Stato di agitazione del personale dell’U.E.P.E. di Catania relativo al trasferimento sede – Nota Prap Sicilia n. 015374 dell'08/02/2013 – e preannuncio sit-in dinanzi il Tribunale di Catania

            

         Le scriventi Segreterie, dopo l’assemblea dei lavoratori dell’U.E.P.E. di Catania del 14/02/2013, valutato il documento sottoscritto dai lavoratori e dalla R.S.U. che si allega alla presente nota scaturito dalla nota P.R.A.P. Sicilia n. 015374 dell’8/02/2013 con cui dispone il trasferimento della Sede dal Corso Sicilia di Catania (centro città) alla Scuola (S.F.A.P.) sita nel comune di San Pietro Clarenza (CT) con grave nocumento per lo svolgimento e l’efficacia, vista l’importanza territoriale di tale servizio che per i motivi indicati dai lavoratori non può essere ubicato in una Sede non servita dai mezzi pubblici, chiedono la revoca di tale provvedimento.

         Ricordano alle SS.LL. inoltre che l’unico mezzo dell’Amministrazione in dotazione all’U.E.P.E. di Catania è condiviso con la S.F.A.P. di San Pietro Clarenza per cui è assolutamente impossibile svolgere regolari servizi senza utilizzo dei mezzi pubblici oltre che dell’Amministrazione. Inoltre è di fatto impossibile per l’utenza, sia per la mancanza di mezzi pubblici che per motivi economici, raggiungere la sede di San Pietro Clarenza. 

         Tutto ciò avrà sull’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Catania una ricaduta negativa del servizio e si ridurrà “ovviamente” l’efficienza dei servizi.

         Pertanto chiediamo alle SS.LL. di prorogare i tempi di suddetto trasferimento e di individuare una nuova sede nel comune di Catania collegata e servita da mezzi pubblici.

P. Q. S.

Si dichiara lo stato di agitazione di tutto il personale e si preannuncia sin da adesso, qualora l’Amministrazione non desse immediate risposte concrete, un sit-in dinanzi il Tribunale di Catania (riservandoci con successivo documento di indicare data e ora) denunciando ai mass media che quanto disposto dal Signor Provveditore paralizza di fatto un servizio della Pubblica Amministrazione.

         Si resta in attesa urgente riscontro, fiduciosi che l’interesse dell’Amministrazione sulla corretta funzionalità dei servizi sia superiore e responsabile.  

         Distinti saluti.

I SEGRETARI GENERALI

 

                                                                           

CGIL FP                    CISL FPS                     UIL PA                        RSU

   Firmato                   Firmato                       Firmato                     Firmato            

  G. Agliozzo              A. Coco                    A. Algozzino                 R. Puglia

                                                                                                 V. Tomaselli

                                                                                                   S. Trinullo