Al Direttore Casa Circondariale Caltagirone
Oggetto: Disposizioni per il personale del Comparto Ministeri
Egregio Dr. Russo,
nell’augurarle buon lavoro nella nuova Sede di Servizio mi è doveroso rappresentare una angosciosa vicenda accaduta alla C.C. di Caltagirone.
Da anni il personale del Comparto Ministeri e il personale del Comparto Sicurezza vivono nel rispetto reciproco dei ruoli.
Come Lei saprà da sempre quando le macchinette del caffè poste dinanzi agli uffici (Ufficio Cassa) si sono guastate il personale del Comparto Ministeri ha fruito della macchinetta posta adiacente all’Ufficio Comando, e viceversa.
Da anni senza mai esserci problemi di sorta tra il personale dei due Comparti.
Pare che una disposizione del Vice Comandante vieti al personale di poter fruire delle macchinette del caffè poste adiacenti l’Ufficio Comando.
Ciò ci crea tante perplessità e non vorremmo che la tranquillità e il rispetto reciproco che c’è sempre stato tra il personale venga meno. Non vorremmo che alle tante difficoltà dell’Istituto si aggiungano inutili problemi a causa di atteggiamenti inspiegabili e si creino discordie e tensioni tra il personale.
Noi non abbiamo denunciato mai che i familiari dei detenuti potessero fruire delle macchinette del caffè poste dinanzi agli uffici (Ufficio Cassa) e lo stesso Vice Comandante non si è posto mai un problema di Sicurezza.
Egregio Dr. Russo La invitiamo ad intervenire su tale disposizione “se esiste” evitando attriti tra il personale e viste le considerazioni in precedenza espresse non vorremmo che la quiete tra il personale possa essere trasformata in momenti di malessere che non essendoci mai stati per anni verrebbero ovviamente ascritti alla S.V.
Certi di un Suo fattivo intervento atto a ripristinare la dovuta tranquillità e rispetto reciproco tra il personale, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.
Il Segretario Generale
Coordinatore Responsabile UIL PA
Armando Algozzino