Polizia Penitenziaria
Manifestazione Regionale delle Organizzazioni Sindacali del Comparto Sicurezza
POLIZIA PENITENZIARIA SICILIA
“…PER I NOSTRI DIRITTI…”
“…PER LA NOSTRA DIGNITA…”
Oggi 1 aprile 2014 i poliziotti penitenziari della Sicilia aderenti a SAPPE – UIL – SINAPPE – UGL – CGIL, sono in piazza per manifestare e sensibilizzare l’opinione pubblica, la stampa, e la politica rispetto al proprio disagio lavorativo generato dalle condizioni di sovraffollamento, di degrado delle carceri siciliane, aggravate da una gestione “padronale” da parte del Dirigente Generale preposto in Sicilia. - SAPPE – UIL – SINAPPE – UGL – CGIL, che rappresentano oltre il 70% dei poliziotti manifestano e sfilano a Palermo con delegazioni di tutte le 26 carceri siciliane con la partecipazione anche di Segretari Nazionali, per sollecitare il Parlamento, il Governo, il Ministro della Giustizia a farsi carico della necessità individuare urgenti soluzioni alle gravi criticità che affondano il sistema penitenziario siciliano nel mare dell’emergenza mafiosa quotidiana e dire al Capo ed i Vice Capo del Dipartimento di convocare le scriventi Segreterie Regionali per dire;
MENTRE IN SICILIA MANCANO 1000 POLIZIOTTI ASSISTIAMO ;
- VIOLAZIONE DELLE CORRETTE RELAZIONI SINDACALI;
- DIMINUZIONE DEI DIRITTI DEI POLIZIOTTI PENITENZIARI;
- SOPRESSIONE DELLA SICUREZZA NELLE CARCERI;
- SPENDING REVIEW SOLO SULLA PELLE DEI POLIZIOTTI PENITENZIARI, MENTRE IL DIRIGENTE GENERALE DISPONE DI BEN 3 AUTISTI E UN’AUTO DA OLTRE 100 MILA EURO;
- BUROCRATIZZAZIONE CHE HA GENERATO SOLO DISORGANIZZAZIONE NELLE CARCERI SICILIANE;
- GESTIONE ANARCHICA DELLE CARCERI IN SICILIA;
- VIOLAZIONE DELLA SICUREZZA DEI POLIZIOTTI PENITENZIARI ADDETTI ALLE SCORTE DEI DETENUTI;
- POLITICA DELLE LIMITAZIONE DELLA TRASPARENZA VERSO I LAVORATORI E LE OO.SS;
- APERTURA DI CARCERI E NUOVI PADIGLIONI SENZA AUMENTO DI POLIZIOTTI;
- CHIUSURA DELLE CARCERI DI MARSALA,MISTRETTA,MODICA,NICOSIA, REVOCANDO TUTTI I DISTACCHI PER ARRIVARE ALLO SCOPO DI NON FARE AUMENTARE GLI ORGANICI DI POLIZIA PENITENZIARIA IN SICILIA
LO STESSO DIRIGENTE GENERALE NON SI E’ MAI IMPEGNATO;
- A MANTENERE CORRETTE RELAZIONI SINDACALI;
- AD AUMENTARE I DIRITTI DEI POLIZIOTTI;
- AD AMPLIARE LA SICUREZZA NELLE CARCERI;
- AD ATTUARE UNA POLITICA DEL RISPARMIO EQUA E NON SOLO SULLA PELLE DEI POLIZIOTTI;
- A SBUROCRATIZZAZIONE ED ORGANIZZARE UNA GESTIONE UNIVOCA IN SICILIA;
- AD ELEMINARE LE GESTIONI ANARCHICHE NELLE CARCERI IN SICILIA;
- AD AUMENTARE LA SICUREZZA NEL SERVIZIO TRADUZIONI;
- AD AMPLIARE LA TRASPARENZA IN OGNI ATTO AMMINISTRATIVO;
- AD IMPEGNARSI PER UN VERO E REALE AUMENTO DEGLI ORGANICI PER CONSENTIRE L’APERTURA DI NUOVE STRUTTURE CARCERARIE SENZA FARE SOFFRIRE I POLIZIOTTI PENITENZIARI;
- A FARE FUNZIONARE STRUTTURE PENITENZIARIE DI MARSALA,MISTRETTA,MODICA,NICOSIA, CHE AVREBBERO ALLEVIATO LE CONDIZIONI SI SOVVRAFFOLAMENTO, COSI’ DA POTER MANTENERE I POSTI DI LAVORO.
S.A.P.Pe U.I.L. PA U.G.L.- P.P. SINAPPe CGIL