Ordine di Servizio n. 70 del 3.12.2013 “Nuovi incarichi Assistente Capo omissis ed Assistente Capo Milella Nicola”

 

         Egregio Provveditore,

a tutto c’è un limite, ma quanto sta accadendo all’Ass.te Capo Milella Nicola ha del “tenebroso” e giuridicamente assurdo.

         Dopo la nota inviatale in data 03.10.2013 prot. n. 31013/SN-A relativa all’assurda rotazione dal N.T.P. sezione distaccata di Caltagirone che è a tutt’oggi una appendice del N.O.T.P. Provinciale di Bicocca (CT) dell’Ass.te Capo Milella Nicola alla C.C. di Caltagirone servizio di Istituto, la S.V. aveva disposto il rientro del Milella al Nucleo Operativo T.P. di Caltagirone giusta nota del 23.10.2013 (all. 3) dopo aver rilevato che il Milella aveva subito già tre rotazioni entrato nel 1997 uscito nel 1999, entrato nel 2001 e uscito nel 2009, entrato nel 2010 uscito con ordine di servizio n. 43 del 26.09.2013, poi riammesso i primi di novembre 2013.

         Dopo tante peripezie il Direttore con Ordine di Servizio n. 70 del 03.12.2013 (all. 2) disponeva l’ennesimo avvicendamento dal Nucleo all’Istituto. Il Direttore cita che le OO.SS. di categoria hanno deliberato nell’incontro del 7.11.2013 per la Sez. distaccata di Caltagirone una rotazione del 10% ma ha omesso di dire che tutte le OO.SS. presenti avevano eccepito perplessità giuridiche su tale riunione in quanto l’appendice del Nucleo di Caltagirone è parte del Nucleo Provinciale di Catania Bicocca.

         Non volendo entrare in merito se deve o non deve essere fatta la rotazione e le eventuali percentuali

Denunciamo

-      che l’Ass.te C. Milella per i motivi prima detti non doveva essere posto in rotazione in quanto non era il più anziano del Nucleo, bensì l’ultimo integrato;

-      che il Direttore non si è attenuto all’ultimo interpello provinciale indetto dal Direttore della C.C. di Bicocca l’11.07.2013, la cui graduatoria è stata pubblicata il 25.09.2013 (all. 1) per gli Istituti di Catania, Giarre, Caltagirone, ecc. ecc.

-      che il personale che aveva presentato istanza risulta rinunciatario, quindi non c’erano unità interessate che potevano sostituire il Milella;

-      che pur di sostituirlo senza il rispetto di quanto sopra detto ha utilizzato un interpello interno datato 11.06.2013 (locale) superato certamente dall’interpello provinciale disposto dalla S.V.

Per altro l’interpello locale del 6.06.2013 non è mai stato notiziato alla Ns. O.S. ma utilizzato “poi” perché non c’erano più unità disponibili nell’interpello provinciale viste le rinunce.

P. Q. S.

         Considerato che nei confronti dell’Ass.te Capo Milella Nicola è stata adottata una disposizione che non rispetta i Diritti giuridici del Dipendente così come enunciato nella precedente nota e nei punti sopra enunciati, si chiede il reintegro al N.O.T.P. sez. distaccata di Caltagirone.

Confidiamo

In un intervento da parte della S.V. atto al rispetto degli accordi e delle Norme e affinché ci siano corrette relazioni sindacali.

         Distinti saluti.

               

 

 

                                                                                                                 Per la Segreteria Provinciale

                                                                                                                      Antonella Orlando