Oggetto: Impiego di Personale di Polizia Penitenziaria Femminile presso il N.O.T.P. Provinciale di Catania dalla C.C. di Catania P.L.

 

         La scrivente O.S., in riferimento a quanto indicato in oggetto, rappresenta quanto segue:l’N.O.T.P. Provinciale di Catania in caso di traduzioni, udienze e piantonamenti di donne in stato di detenzione attinge al personale di Polizia Penitenziaria femminile in servizio presso la C.C. di Catania P.L.; quanto rappresentato avviene anche in caso di udienze di donne in detenzione domiciliare, piantonamenti ospedalieri, etc., di persone cioè che non sono ristrette presso il reparto femminile dell’Istituto di Catania P.L. Il personale di Polizia Penitenziaria femminile viene inoltre utilizzato come supporto al personale di Polizia Penitenziaria maschile presso i tribunali, la Procura e anche in assenza di ristrette di sesso femminile.

         La necessità di attingere alle unità femminili in servizio alla C.C. di Catania P.L. viene spesso comunicata nel tardo pomeriggio mettendo in difficoltà l’Ufficio Servizi dell’Istituto che il giorno dopo deve reperire il personale femminile che ha già assegnati i posti di servizio, scoprendoli e causando disagio all’organizzazione del servizio.

         Si fa presente che la maggior parte del personale di Polizia Penitenziaria femminile è ultracinquantenne, che tre unità sono vincitrici di interpello presso l’Ufficio Matricola e il Centralino detenuti, altre ancora sono esentate dal lavoro straordinario o effettuano le quattro ore perché madri di minori di età inferiore di anni tre e uno, e per finire due unità appena trasferite sono state distaccate presso altri Istituti. Pertanto a conti fatti il numero di unità idonee ad effettuare servizio presso l’N.O.T.P. è esiguo, mentre la richiesta è costante e a volte anche di tre unità al giorno.

         La nostra O.S., valutata la situazione di disagio, chiede che venga indetto un interpello provinciale di n.° 2 unità femminili da distaccare presso l’N.O.T.P. e, nell’attesa, di attingere anche dalle unità in servizio presso la C.C. di Bicocca che ha a disposizione n.° 3 unità di Polizia Penitenziaria femminile, una in servizio alla perquisizione familiari reparto colloqui e due presso le portinerie che pertanto possono giornalmente dare supporto al N.O.T.P. non facendo venire meno l’organizzazione dei servizi dell’Istituto di Catania P.L. provvisto di reparto detentivo femminile che necessita della copertura dei turni h:24.

         Attualmente si effettua un piantonamento ospedaliero (che si prevede di lunga durata) a carico esclusivamente della C.C. di Catania P.L.

         Si chiede al Provveditore di dare disposizioni al Direttore della C.C. di Catania Bicocca e al Comandante del N.O.T.P. di Bicocca di attingere, a supporto della C.C. di Catania P.L., alle unità di Polizia Penitenziaria femminile in servizio alla C.C. di Bicocca, in quanto una sola unità è indispensabile all’Istituto per la perquisizione familiari al reparto colloqui. 

         Distinti saluti.   

 

 

        Il Segretario Generale

Coord. Responsabile U.I.L.-P.A.

          Armando Algozzino