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Categoria: INPS

Roma, 20 ottobre 2015

A tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori

Ieri mattina si è svolta una riunione tecnica con l’Amministrazione per chiarire una serie di problematiche connesse “all’opzione” per l’inquadramento del personale ispettivo nel profilo amministrativo di cui al messaggio Hermes n.5915 del 24 settembre 2015.

NATURA DEL TERMINE DEL 24.10.2015

L’Amministrazione ha ribadito la natura perentoria del termine del 24 ottobre 2015 quale scadenza temporale  entro la quale presentare l’istanza per accedere al profilo amministrativo: dopo il 24 ottobre il cambio di profilo su richiesta degli interessati sarà subordinato a due condizioni:

In ordine alla possibilità di ritirare la domanda, già presentata, prima del 24 ottobre, contrariamente a quanto affermato nella riunione del 25 settembre u.s., quando era stata manifestata la disponibilità ad una gestione “flessibile” delle istanze contemplando anche l’eventualità di un “ravvedimento”, l’Amministrazione ha dichiarato la irrevocabilità delle istanze

COLLOCAZIONE LOGISTICA DEGLI ISPETTORI

Altro tema affrontato è stato quello della collocazione logistica dei colleghi che restano nel profilo ispettivo ed inseriti nel ruolo ad esaurimento previsto dalla norma: sul punto l’Amministrazione, nonostante la nostra richiesta di un impegno in tal senso, non è stata in grado di assicurare la continuità della permanenza fisica dei colleghi nelle sedi dell’Inps.

ORGANIZZAZIONE DELLA VIGILANZA

Nessuna garanzia è stata data circa la permanenza delle articolazioni organizzative attuali poste a presidio dell’attività di vigilanza a livello centrale e periferico benché il D.Lgs. n.149/2015 preveda forme di coordinamento tra l’Ispettorato e i servizi ispettivi di INPS e INAIL: sul punto abbiamo chiesto che siano salvaguardati i presidi organizzativi in materia di vigilanza.

REGIME NORMATIVO ED ECONOMICO

Confermando quanto anticipato nel corso della riunione del Tavolo nazionale del 13 ottobre u.s., è stato ribadito che gli ispettori, in quanto dipendenti dell’Istituto seppure in ruolo ad esaurimento, manterranno l’attuale regime normativo ed economico con la possibilità di partecipare alle selezioni interne per gli sviluppi professionali, di concorrere alle posizioni organizzative (con il nullaosta dell’Ispettorato sul modello di quanto avviene già oggi per i colleghi del profilo sanitario e tecnico per i quali il nullaosta è rilasciato dai rispettivi Coordinatori generali), di richiedere i benefici socio-assistenziali rivolti al personale e di partecipare all’erogazione dei trattamenti incentivanti.

TUTOR PER LA VERIFICA AMMINISTRATIVA

Nel corso dell’incontro l’Amministrazione ha confermato l’idea di strutturare sul piano contrattuale nel CCNI 2015, con relativo riconoscimento economico pari a quello della vigilanza, la funzione, già prefigurata nelle circolari dell’Istituto, di tutoraggio delle grandi aziende: la figura rappresenterà il naturale approdo degli ispettori che passeranno al profilo amministrativo senza che ciò determini preventivamente un’esclusione per il restante personale.

Al riguardo, considerando la prossimità temporale del 24 ottobre, l’Amministrazione si è impegnata a presentarci, nelle more della definizione del CCNI 2015, una bozza di accordo che faccia chiarezza sui criteri e sulle modalità di attribuzione dei relativi incarichi.

MOBILITÀ TERRITORIALE DEL PERSONALE ISPETTIVO

Altro tema trattato è stato quello della mobilità territoriale degli ispettori che hanno già presentato domanda di trasferimento presso altra Regione: abbiamo chiesto al tavolo di dare corso alle istanze il cui accoglimento, contrariamente a quanto prospettato dall’Amministrazione, non costituisce in alcun modo “uno sgarbo istituzionale” nei confronti del neonato Ispettorato, ma rappresenterebbe un segnale di attenzione nei confronti di colleghi già alle prese con una scelta lavorativa impegnativa per il loro futuro.

 

 

FP CGIL/INPS

Oreste CIARROCCHI

 CISL FP/INPS

Paolo SCILINGUO

UIL PA/INPS

Sergio CERVO