ACCORDO SULLA RIPARTIZIONE DEL F.U.A. 2013

In data odierna siamo stati convocati dall’Amministrazione per discutere di alcune questioni importanti, tra le quali la ripartizione del Fondo Unico del corrente anno.

 

 

Rispetto alla tabella qui sopra c’è da specificare che il totale complessivo di 59 mln di euro è dato dalla differenza tra i 50 mln di euro a consuntivo dal FUA 2012 e i quasi 13 mln di euro accantonati per le progressioni economiche, anche se non ancora spesi. Qui di seguito il testo dell’accordo firmato sulla ripartizione del FUA:

 

IPOTESI DI ACCORDO PER LA RIPARTIZIONE DEL FUA A.F. 2013

 

L’AMMINISTRAZIONE E LE OO.SS.

 

CONSIDERATO lo stanziamento attribuito sul capitolo 2300 del Fondo Unico di Amministrazione con legge di bilancio per l'anno 2013 pari a € 59.897.978,00;

 

VISTO il decreto del Ministro per i Beni e le Attività culturali 9 dicembre 2010;

 

VISTA la tabella allegata contenente la ripartizione del Fondo di cui sopra;

 

CONCORDANO

Art. 1) Alle luce di quanto esposto in premessa, è approvata l'allegata tabella di ripartizione del FUA - A.F.2013.

 

Art. 2) Per i progetti di produttività ed efficienza di cui ai punti a.2) e b.1) della tabella allegata il relativo incentivo sarà erogato sulla base di una relazione redatta dai  Capi d’Istituto in ordine alla verifica e valutazione dei risultati conseguiti  dal personale nei servizi resi all’utenza relativamente  agli obiettivi prefissati. Detta relazione dovrà essere allegata alla documentazione relativa alla liquidazione delle competenze.

 

Art. 3) L’indennità di turnazione per garantire l’apertura delle sedi istituzionali e dei luoghi della cultura  sulla base dell’effettiva prestazione del dipendente, sono erogati sulla base l’importo di cui alla lettera a.1) della tabella allegata.

 

Art. 4) Gli incentivi concernenti lo svolgimento degli incarichi ricollegabili al conferimento delle posizioni organizzative  di cui alle lettere a.3), b.2) e b.3) della tabella allegata saranno erogati previa verifica e valutazione dei risultati conseguiti da parte del titolare dell’ufficio dirigenziale che ha conferito l’incarico.

 

Art. 5) La parte residuale del FUA di cui alla colonna D della allegata tabella, pari ad euro 8.093.978,00, al lordo di eventuali importi che verranno eventualmente stornati dal Ministero dell’economia e delle finanze per riduzioni del Fondo legate al numero effettivo del personale in servizio, sarà successivamente contrattata.

 

Roma, 8 febbraio 2013

 

RESIDUI F.U.A. 2012

Vi alleghiamo anche la situazione contabile precedente al corrente Anno Finanziario, secondo quanto consegnatoci dall’Amministrazione:

 

 

 

 

 

DOTAZIONI ORGANICHE DEL MIBAC

Il confronto odierno ha confermato quanto avevamo previsto. Emanato il DPCM sulle dotazioni organiche della P.A. in data 22 gennaio u. s., adesso non resta che passare alla fase successiva, cioè approvare le piante organiche (per Istituto, per profilo e per posizione economica). L’Amministrazione ha pronta da tempo una bozza, che va perfezionata e che verrà presentata alle OO. SS. nelle prossime settimane. In linea generale si conferma un’eccedenza nella I area e vacanze d’organico nella II e III area. L’eccedenza sarà riassorbita con le cessazioni (previste nel biennio 2012/14 circa 100 unità di prima area in quiescenza) e la disattivazione dei comandi in entrata, sempre nella I area (cioè i nostri colleghi ritorneranno presso le Amministrazioni di appartenenza).

Ricordiamo che la Uil ha promosso un’azione legale in alcune città-campione per il passaggio dalla I alla II area, riservato agli idonei che erano rimasti fuori dalle autorizzazioni della Funzione Pubblica. Se dovessimo vincere (e abbiamo già vinto, anche in appello, al Ministero dei Trasporti) l’Amministrazione sarà grata alla nostra sigla, poiché rientrerebbe immediatamente il pericolo di dover ricorrere, a mali estremi, alla mobilità. La Uil ha chiesto all’Amministrazione i dati relativi a coloro che potrebbero andare in pensione con i requisiti antecedenti alla “riforma Fornero”; ci è stato risposto che ci stanno già lavorando e che è febbrile l’attesa di una direttiva (prevista) della Funzione Pubblica che renda operative le disposizioni contenute nel famigerato DPCM sugli organici.

Contemporaneamente, sarà possibile proseguire le assunzioni dalle graduatorie ancora attive,  assorbire i comandati in entrata, come prevede la norma, e attivare i passaggi orizzontali. Come Uil abbiamo chiesto che le OO. SS. vengano coinvolte sempre in tutte le operazioni che riguardano scelte così importanti e abbiamo ribadito l’urgente necessità di bandire posti di lavoro per funzionari e assistenti amministrativi e per dirigenti archeologi; solo così verrà colmata una grave carenza.   

Per quanto riguarda i comandati esterni, cioè presso altre Amministrazioni, ci è stato confermata la scarsa disponibilità degli altri Enti ad assorbirli nei loro ruoli.

 

TURNAZIONI

Oggi è stato sventato un vero e proprio pericolo, con una encomiabile e granitica unità sindacale. L’Amministrazione ha presentato una bozza di riformulazione dell’art. 13 del CCIM, cioè delle turnazioni. Bisogna confessare che l’esigenza non nasceva dalla controparte per puro spirito di contrapposizione “ideologica”, bensì per scongiurare l’ennesimo rilievo da parte degli Organismi di Controllo (UCB in testa a tutti). Dobbiamo dare atto alla dirigenza di aver sempre voluto cercare ogni possibile contemperanza di esigenze, talvolta diversissime fra loro; grave invece, è stato l’atteggiamento della parte politica del Mibac, a partire dal Ministro, che non è stata in grado di farsi sentire con il Governo e non ha saputo nemmeno difendere quel minimo di credibilità acquisita nel tempo.

A ben vedere, dietro le osservazioni dell’UCB si nasconde il tentativo di abolire il nostro CCIM, che è stato considerato all’avanguardia in tutta la P.A. e che molti ministeri ci hanno copiato. Ad opinione della Uil nessun compromesso è possibile se questi sono i presupposti e, pur riconoscendo alla nostra controparte una lealtà fuori dal comune, siamo pronti A CHIUDERE I SITI DEL MINISTERO. Al momento la questione è stata rinviata a data da destinarsi.

A tal proposito vi informiamo che è stato approvato l’ampliamento del budget per l’Archivio di Stato di Torino e riconfermato lo stanziamento per il Polo Museale Veneziano, per il quale, congiuntamente, abbiamo chiesto una verifica in quanto i dati prodotti non ci convincono.

 

 

PROGRESSIONI ECONOMICHE

Abbiamo sollecitato l’Amministrazione a vigilare sul corretto e puntuale operato delle commissioni territoriali, a causa delle numerose segnalazioni pervenute alle sigle sindacali. È stato preciso impegno del Direttore Generale quello di emanare una circolare con cui ribadire il cronoprogramma previsto e chiedere conto delle domande esaminate mensilmente.

 

VERIFICA PROGETTO “CARTE DI NATALE” 2012

VERIFICA PROGETTO “APERTURE STRAORDINARIE 25 DICEMBRE 2012 E 1 GENNAIO 2013”

Sono stati verificati, senza impedimenti di sorta, questi due progetti; l’Amministrazione ci ha informato che, a fronte di 1,6 mln di euro previsti, sono avanzati (e quindi riutilizzabili) circa 440.000 euro.

 

PROGETTI DI TELELAVORO

La Uil aveva particolarmente a cuore la questione del telelavoro, sul quale sono stati spesi soldi, tempo e fatica, con tanto di commissione appositamente formata. Abbiamo ribadito che vanno trovate somme da destinare a questo tema in ogni Istituto interessato. È intervenuta anche la dott.ssa Stramondo, che era stata a capo della commissione dedicata, e ha ricordato quali siano i punti di forza e di caduta di questo tipo di attività. L’Amministrazione ha chiesto tempo per ripresentarsi al confronto con le OO. SS. avendo in mano un progetto centralizzato. Speriamo che sia di parola e che rifletta sugli indiscutibili vantaggi che il telelavoro presenta per ognuna delle parti in causa. La Uil sarà costante nel chiedere il rispetto di tale impegno.

 

INQUADRAMENTO PERSONALE CINECITTÀ HOLDING

L’Amministrazione ha fornito informazioni all’inquadramento del personale proveniente dalla soppressa Cinecittà Holding a seguito del D.L. 98/2011. Si tratta di 56 unità che verranno inserite – senza incidere sui numeri delle dotazioni organiche – nei ruoli del Mibac in base a una tabella di corrispondenza, che vi alleghiamo, elaborata di concerto con il MEF in base alle declaratorie professionali e al livello retributivo. Verranno rispettate le procedure già attivate per il personale ex ETI e si prevede la loro assegnazione alle due Direzioni Generali di settore (Cinema e Spettacolo) e alla D.G. OAGIP. La Uil ha chiesto che vengano fornite informazioni in tempo reale sulla consistenza di queste professionalità, eventualmente sul loro aggiornamento professionale, ribadendo che, come principio, le professionalità tecniche debbono essere assegnate ad Istituti che abbiano come missione istituzionale la realizzazione di attività tecniche. Sul rispetto di quanto da noi richiesto sarà nostra cura vigilare, ferma restando l’autonomia gestionale dei dirigenti. Vi alleghiamo due tabelle riassuntive dei dati:

 

 

 

 

SOPRINTENDENZA BB.AA.PP. DI VENEZIA

Abbiamo chiesto all’Amministrazione di intervenire presso la Soprintendente Codello facendole presente che i motivi di forza maggiore che lo scorso anno determinarono le assenze dei lavoratori non possono ricadere su di loro, in quanto non causate dalla loro volontà ma su disposizione della stessa Soprintendente. La dottoressa Codello, se lo crede ancora necessario, può fare approfondimenti con la Prefettura cittadina ma intanto deve sospendere l’atto unilaterale con cui chiede ai lavoratori il recupero delle ore non lavorate.   

 

 

Fraterni saluti

                                                                                                         

 

Il Segretario Nazionale

                                                                                                                 Enzo Feliciani

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