PROGETTO “NATALE 2013 E 1 GENNAIO 2014”: FIRMATO L’ACCORDO
Nella contrattazione odierna è stato firmato l’accordo nazionale che, come ogni anno, consente l’apertura dei siti in occasione delle due festività. A differenza delle scorse edizioni, però, la copertura economica attinge dal capitolo 1321 invece che dal FUA. Per il resto, le modalità attuative sono rimaste immutate.
PROTOCOLLO DI INTESA CONCERNENTE IL PROGETTO DI APERTURA STRAORDINARIA DEL 25 DICEMBRE 2013 E 1° GENNAIO 2014
CONSIDERATO che tra le finalità istituzionali perseguite dal Mibact vi è anche l’incremento della fruizione culturale nei siti aperti al pubblico (musei, gallerie, monumenti, aree archeologiche);
TENUTO CONTO del fatto che nelle giornate del 25 dicembre e del 1° gennaio di regola gli Istituti culturali sono normalmente chiusi e che le aperture in questione nelle suddette giornate assumono carattere di eccezionalità con rilevanti riflessi di natura economica, in quanto tali aperture consentono di ampliare l’offerta culturale in un periodo caratterizzato da un maggior flusso turistico, rendendo in tal modo ulteriormente competitivo il settore;
CONSIDERATO che dette aperture non possono essere imposte al personale con atti unilaterali dell’amministrazione, e che la partecipazione del personale ai progetti avviene esclusivamente su base volontaria e si sostanzia nell’apertura del sito culturale da parte del medesimo personale e nella corrispondente attività di tutela;
VISTO il decreto ministeriale 17 luglio 2013 concernente la disponibilità sul capitolo 1321 di € 1.306.998,40;
VISTO il Protocollo di intesa del 31 luglio 2013 concernente il progetto “Una notte al museo” per il quale è stata stanziata la somma di € 470.660,36 sul capitolo 1321;
RILEVATA l’esigenza di dover proseguire all’inizio del 2014 il progetto “Una notte al museo” attraverso l’utilizzo delle economie complessive che risulteranno a consuntivo del progetto di apertura straordinaria del 25 dicembre 2013 e 1° gennaio 2014;
L’AMMINISTRAZIONE E LE OO.SS.
Concordano
Art. 1) È approvato il progetto di apertura straordinaria dei siti culturali di cui all’allegato elenco, che, nelle giornate del 25 dicembre 2013 e del 1° gennaio 2014, effettueranno le aperture preferibilmente in concomitanza con eventi culturali programmati (mostre, manifestazioni specifiche) o con un’offerta culturale più differenziata (visite guidate, visite a tema). L’apertura straordinaria dei siti culturali nelle giornate del 25 dicembre 2013 e del 1° gennaio 2014 sarà articolata su un turno unico.
Art. 2) Gli Istituti interessati, nel rispetto del principio dell’invarianza delle risorse finanziarie assegnate a ciascun Istituto e ferma restando l’unicità del turno di apertura, possono modificare, in sede locale, per specifiche esigenze organizzative e di servizio adeguatamente motivate, gli orari delle aperture straordinarie dei siti culturali (musei, gallerie, monumenti, aree archeologiche) nelle giornate del 25 dicembre 2013 e del 1° gennaio 2014.
Art. 3) Possono partecipare al progetto i dipendenti appartenenti alle aree I, II e III, dando priorità, per l'area II, al personale appartenente ai profili professionali dell’area della vigilanza, garantendo la presenza di almeno 1/3 del personale ordinariamente in servizio per una apertura. Nel rispetto di tale limite minimo, in assenza o insufficienza di tale personale potranno essere utilizzati dipendenti appartenenti alla stessa Area in servizio presso l'Istituto, o, secondo le stesse priorità sopra ricordate, in servizio presso altri istituti dell'amministrazione siti nello stesso Comune.
A tal fine, presso ogni Istituto interessato dovranno essere predisposti appositi elenchi del personale di appartenenza disponibile a partecipare al progetto e acquisite le adesioni al progetto, la partecipazione ai turni deve essere equamente distribuita tra le diverse giornate di apertura.
I funzionari di turno partecipanti al progetto svolgono le funzioni proprie del loro incarico nell’ambito della gestione del sito.
Le prestazioni lavorative effettuate per la realizzazione del progetto sono rese fuori dell’orario di lavoro e non danno diritto a riposo compensativo.
La mancata partecipazione al progetto comporta la decurtazione del compenso corrispondente.
Acquisite le adesioni al progetto, la partecipazione ai turni deve essere equamente distribuita tra le due giornate di apertura.
Art. 4) Gli Istituti interessati, previa attivazione delle forme di partecipazione sindacale previste in sede locale, trasmetteranno, entro e non oltre il 18 dicembre 2013, alla Direzione generale per l’organizzazione, gli affari generali, l’innovazione, il bilancio ed il personale e alla Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, le adesioni al progetto specificando le modalità (orari ed eventi culturali ed iniziative concomitanti) di apertura ed il numero delle unità partecipanti distinte per Area, alle seguenti caselle di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ed Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Art. 5) A ciascun dipendente effettivamente partecipante al progetto saranno corrisposti i seguenti compensi omnicomprensivi, comprendenti le indennità previste per il turno già comandato:
- Area I/II, € 150,00 al lordo degli oneri del dipendente (per un turno di sei ore);
- Area III, € 170,00 al lordo degli oneri del dipendente (per un turno di sei ore).
Le prestazioni lavorative straordinarie prestate per la realizzazione del progetto non danno diritto al riposo compensativo.
Art. 6) L'onere del progetto è di € 745.588,22, al lordo degli oneri di legge, e grava sul capitolo 1321 A.F. 2013. Il budget del progetto è calcolato sulla base del numero di personale di I, II e III Area che ha partecipato al progetto in questione nell’anno 2012.
Art. 7) Al termine del progetto dovrà essere svolta la verifica in sede decentrata locale con le RSU e le Organizzazioni sindacali territoriali.
I relativi verbali di verifica integrati con le relazioni contenenti l’ avvenuto svolgimento degli eventi, il numero dei visitatori, il costo complessivo e il numero delle unità effettivamente partecipanti dovranno essere inviate, entro il 20 gennaio 2014, alle richiamate caselle di posta elettronica (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
La verifica finale del progetto a livello nazionale si svolgerà entro il mese di febbraio 2014.
Art. 8) I responsabili del progetto sono i Capi degli istituti territoriali aderenti.
Art. 9) Le economie complessive che risulteranno a consuntivo del progetto di apertura straordinaria del 25 dicembre 2013 e 1° gennaio 2014 saranno utilizzate per la prosecuzione all’inizio del 2014 del progetto “Una notte al museo”.
Roma, 9 dicembre 2013
ACCORDO SUGLI INCENTIVI 2% (LEGGE MERLONI)
In sede di informativa ci è stato comunicato che l’accordo in oggetto è stato trasmesso dalla Corte dei Conti debitamente certificato. Ora giace all’Ufficio Legislativo del MiBACT in attesa degli ultimi dettagli prima della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Sarà pubblicato a breve, presumibilmente entro il corrente mese.
PROGRESSIONI ECONOMICHE
Ci è stato confermato il rispetto tassativo della scadenza prefissata, cioè il 31 dicembre prossimo. Assolti alcuni adempimenti a carico dell’Amministrazione centrale, saranno pubblicate le graduatorie nazionali.
TAVOLO POLITICO CON IL CAPO DI GABINETTO
L’incontro con il Capo di Gabinetto è stato fissato per il 15 gennaio 2014 alle ore 16, data in cui verranno affrontate le due tematiche concordate, relazioni sindacali e piante organiche.
LETTERA AL MEF E LETTERA ALLA FUNZIONE PUBBLICA
Non risultano aggiornamenti né rispetto alla lettera trasmessa al MEF per il recupero di alcune some del FUA, né rispetto alla procedura autorizzativa per l’assorbimento dei comandati nei ruoli del MiBACT. A proposito di questo ultimo argomento abbiamo ribadito per l’ennesima volta la necessità di risolvere la questione una volta per tutte e con estrema urgenza. L’Amministrazione ci ha risposto di aver incaricato l’Ufficio Legislativo di aver previsto uno specifico iter per la categoria dei comandati.
NEOASSUNTI: LA SITUAZIONE
Esaurita la graduatoria degli idonei funzionari, sono rimaste 9 persone nell’area della vigilanza, alcune delle quali probabilmente verranno assunte a seguito delle ulteriori rinunce che potrebbero verificarsi la momento della chiamata da parte delle Direzioni Regionali.
Fraterni saluti