RIAPERTA LA VERTENZA, NON SI PARLA DI PROGETTI LOCALI

Quello che è successo oggi al tavolo nazionale la dice lunga sul sistema delle relazioni sindacali e sul tenace tentativo dell’Amministrazione di volere difendere alcune posizioni senza comprendere le ragioni delle parti sociali.

All’incontro odierno UIL CGIL CISL CONFSAL-UNSA hanno posto una pregiudiziale alla firma degli accordi sui progetti locali, chiedendo alla parte pubblica se fossero state acquisite (e quali fossero) spiegazioni dalla Ragioneria Generale dello Stato in merito all’indebita sottrazione di 13 milioni di euro dal fondo FUA del Mibact.

Spiegazioni non ne sono ancora arrivate, pertanto abbiamo faticato moltissimo a dialogare con l’Amministrazione e a chiarire per quale motivo non esistessero le condizioni per firmare l’accordo. Ci siamo sentiti dare spiegazioni su operazioni di tagli ai sensi della legge di assestamento di bilancio (117/2013) pari a 3 milioni di euro; una decurtazione obbligatoria che non avevamo e non potevamo contestare in quanto obbligatoria (certo la cosa non ci piace, questo è scontato). Contestiamo, invece, il fatto che, pur prevedendo la legge 122/2010 uno stanziamento del FUA non superiore a quello del 2010, la quantificazione di tale fondo sia stata fatta senza considerare 13 milioni di euro accantonati per le progressioni economiche. Ne deriva quindi che l’ammontare delle somme disponibili oggi e in avvenire non sarà parametrato su un montante di 74 milioni e rotti bensì di 61 milioni!!!! Ciò significa una perdita di 750 euro a dipendente, che non verrà mai più recuperata se non ci fosse stato l’allarme dato dalle OO. SS.

Alla luce di tutto quanto sopra esposto, pur consapevoli della enorme responsabilità che ci saremmo presi dinanzi ai lavoratori, abbiamo opposto un netto rifiuto alla firma dell’accordo. Siamo stanchi di dover rimediare alle storture che si provocano senza sentire le Organizzazioni Sindacali! Da oggi si cambia!! Abbiamo chiesto di essere riconvocati entro 7 giorni alla presenza del ministro o del Capo di Gabinetto per sentire dalla sua viva voce cosa ha fatto e cosa intende fare per la riappropriazione dei 13 milioni di euro indebitamente sottratti e con i quali si potrebbe rifinanziare quasi per intero i progetti locali. Se non otterremo un tangibile cambiamento di rotta siamo pronti a riprendere lo stato di agitazione e a chiudere i luoghi di cultura. All’uovo di oggi, preferiamo la gallina di domani. Per la cronaca: un “sindacatino” (come lo ha definito il suo stesso Segretario Nazionale) era pronto a firmare a qualsiasi costo. Diceva Nanni Moretti: “Mi si nota di più se vengo in ritardo o se non vengo?”. 

 

PROGETTO NAZIONALE “UNA NOTTE AL MUSEO”

Collateralmente all’argomento principale il Direttore Generale per la Valorizzazione ci ha informato delle proposte che intende presentare per il prosieguo di “Una Notte al Museo”. Abbiamo chiesto la trasmissione dei dati per via telematica, ripromettendoci di parlarne ampliamente (anche con correttivi proposti dalle OO. SS.) alla prossima contrattazione.

 

BOZZA DECRETO TURISMO

Nella parte dell’informativa ci è stata data notizia della bozza di decreto per la parte del personale dirigenziale e non facente parte del Turismo. UIL CGIL CISL CONFSAL-UNSA hanno allegato al verbale una dichiarazione con cui ritengono che di tale materia si debba parlare al tavolo tecnico sulle dotazioni organiche richiesto dalle OO. SS.

 

ACCORDO INCENTIVI EX LEGGE MERLONI  (INCENTIVI 2%)

Dopo aver stazionato per lungo tempo alla Presidenza del Consiglio, il decreto ministeriale è stato trasmesso alla Corte dei Conti per la necessaria approvazione. Si presume possa ritornare ed essere operativo entro il mese di novembre.

 

CONTRATTO PER BUONI PASTO LOTTO 1 E LOTTO 5

Anche questo contratto, come già anticipato nelle precedenti comunicazioni, è stato spedito alla Corte dei Conti e lì tuttora si trova.

  

Fraterni saluti