PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIREZIONE GENERALE VALORIZZAZIONE

 

In occasione della trattativa odierna è stato presentato il piano delle iniziative che la Direzione Generale per la Valorizzazione intende attivare nel corso del presente anno e di quelli successivi. Si tratta di progetti ormai rodati, come quello delle “Carte di Natale” e le aperture straordinarie in occasione delle Feste natalizie, che convivono con le nuove proposte, come “una Notte al Museo”. Per tutte l’importo stanziato è di complessivi euro 1.600.00,00 pertanto lo sforzo comune delle parti sarà quello di reperire risorse aggiuntive. Contestualmente alla disamina del recente progetto “una Notte al Museo” è emersa la possibilità di retribuire il personale dell’Amministrazione centrale, che pure è impegnata in tutte le attività di supporto alla progettazione e diffusione delle varie iniziative. Come UIL abbiamo richiesto che venga presentato, però, un progetto articolato indicante il numero effettivo delle persone coinvolte e l’importo corrispondente. In occasione della verifica di ottobre del progetto potremo quantificare i risparmi rispetto allo stanziamento previsionale e decidere, qualora tali somme non dovessero coprire la retribuzione per i colleghi dell’Amministrazione centrale, di integrare tale budget attingendo dal FUA. Ricordiamo inoltre che c’è da prevedere anche il coinvolgimento del personale tecnico e amministrativo della periferia, come previso nelle premesse dell’accordo firmato. In allegato il testo ricevuto oggi dalle OO. SS. 

 

 

 

FUNZIONI DEL TURISMO

 

Come necessaria premessa alle dotazioni organiche, ricordiamo che ai sensi della Legge 71/2013 le funzioni del Turismo sono state trasferite al nostro ministero e assieme ad esse le risorse strumentali, finanziarie ed umane. È in corso di adozione un DPCM con annessa tabella di corrispondenza che formalizzi tale trasferimento. L’organico sarebbe così composto:

 

 

 

20 unità di II area

 

12 unità di III area

 

1 dirigente di I fascia

 

 

 

Ne consegue che è già stata formalizzata richiesta di DPCM che preveda un aumento del nostro organico pari non soltanto al predetto numero di lavoratori bensì ad un totale di 49 unità, inclusivo di 16 unità già in comando presso il Turismo. Tale richiesta è al vaglio dell’IGOP.

 

Per quanto riguarda le risorse si farà ricorso ad un “decreto ponte” ma già a partire dal prossimo 1 gennaio 2014 sarà tutto allineato alla gestione corrente. Tutto questo personale si aggiunge a quello del Mibac e l’inquadramento avrà decorrenza 1 gennaio 2014.  

 

 

 

 

 

 

 

DOTAZIONI ORGANICHE

 

I due prospetti che ci sono stati forniti fotografano la situazione al 1 giugno 2013, pertanto va considerato che ad oggi ci sono stati pensionamenti il cui totale non è per ora quantificabile.

 

Nel foglio denominato “Personale in assegnazione” è ricompreso tutto il personale di ruolo, cui va aggiunta la quota di comandati in entrata per avere il totale complessivo (ultima colonna a destra).

 

Nel foglio denominato “Personale in servizio”, invece, è ricompreso tutto il personale di ruolo, compresa la quota di comandati in entrata ma defalcata la quota dei comandati in uscita, presso altre Amministrazioni.

 

La DG OAGIP ha terminato le operazioni propedeutiche alle scelte operative, adesso è compito della parte politica apicale scegliere quale ipotesi ritenga migliore per la distribuzione del personale sul territorio. Come UIL abbiamo richiesto il rispetto del cronoprogramma già stabilito in occasione del precedente incontro sullo stesso tema, vale a dire: passaggi orizzontali, assorbimento distaccati, inserimento comandati e assunzione idonei del “concorsone”. C’è fretta di agire, soprattutto alla luce dell’emanazione della circolare n. 3/2013 della Funzione Pubblica con cui si forniscono istruzioni sull’assorbimento degli esuberi. Concordemente con le altre OO. SS. riteniamo indispensabile la presenza del Ministro su questo tema delicatissimo poiché, detto brutalmente, se non dovessero cambiare i numeri saremmo chiamati ad operare delle scelte che in un modo o nell’altro mortificherebbero una data categoria di lavoratori, e questo non può essere accettato. Chiediamo una deroga al taglio degli organici come è accaduto al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria; il nostro settore è forse meno importante di quello delle carceri?

 

Nelle prossime ore sarà cura della Segreteria Nazionale trasmettere le tabelle a colori e in un formato più leggibile.

 

 

 

Fraterni saluti