APERTURE DEL I MAGGIO E NOTTE DEI MUSEI: FIRMATI GLI ACCORDI

Le lettere, specialmente quelle sorrette da argomentazioni inoppugnabili, talvolta provocano l’effetto desiderato; solo così si può giustificarsi la convocazione di venerdi scorso per il tavolo nazionale in data odierna, dovuta al clamore suscitato a mezzo stampa sulla possibilità che il 1 maggio 2013 i siti del Mibac potessero essere chiusi. Per responsabilità non imputabili né alle OO. SS., né alla nostra Amministrazione.

Oggi, dopo una discussione non facile, la UIL ha apposto la firma ai due progetti di produttività (aperture del 1 maggio e Notte dei Musei), in parte confortata dal fatto che il Ministro abbia scritto agli omologhi del MEF e della Funzione Pubblica prospettando loro la gravità della situazione che potrebbe venirsi a creare e, soprattutto, il fatto che le OO. SS. del Mibac non sono disposte ad adottare soluzioni che pregiudichino la legittimità di taluni istituti contrattuali.

Abbiamo, però richiesto all’Amministrazione l’impegno a predisporre una programmazione di attività di valorizzazione – gravante sul capitolo 1321 e non sul FUA – e a convocarci il più rapidamente possibile per discutere di ripartizione FUA 2013 e di assegnazione delle quote per i progetti locali 2013. Qui di seguito il testo dei due accordi e la dichiarazione della parte pubblica:

 

IPOTESI DI ACCORDO

APERTURA STRAORDINARIA DEL 1° MAGGIO 2013

 

L’Amministrazione e le OO.SS.

 

         Premesso che s'intende perseguire, attraverso la realizzazione del progetto, l’aumento della fruizione di siti che, nella festività del 1° maggio sono tradizionalmente interessati da un'alta richiesta dell'utenza.

         In coerenza con il comune impegno di rilancio dell’offerta culturale, al fine  di offrire migliori servizi al pubblico.

Ritenuto di approvare un accordo di produttività che consenta l’apertura straordinaria del 1° maggio per l’anno 2013 di musei, siti monumentali e aree archeologiche, archivi e biblioteche ubicati in sedi monumentali.

 

stipulano il presente accordo

 

ART. 1) È approvato un accordo di produttività per l’apertura  straordinaria del 1° maggio anno 2013 di musei, siti monumentali e aree archeologiche. Possono aderire al progetto archivi e biblioteche ubicati in sedi monumentali.

 

 ART. 2) Gli Istituti interessati trasmetteranno, previa attivazione delle forme di partecipazione sindacale previste a livello decentrato locale, entro e non oltre il 22 aprile 2013, alla Direzione generale per l’Organizzazione, gli Affari generali, l’Innovazione, il Bilancio ed il Personale e alla Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale,  le adesioni al progetto specificando le modalità di aperture ed il numero delle unità partecipanti distinte per Area, alle seguenti caselle di posta elettronica: progettiQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Il numero dei dipendenti partecipanti al progetto non può superare del  10% il numero del personale previsto per l’apertura ordinaria del sito in ciascun turno.

 

ART.3) A ciascun dipendente saranno corrisposti, per la partecipazione al progetto, i compensi omnicomprensivi, come di seguito indicati, comprendenti le indennità previste per il turno già comandato:

• € 200,000 al lordo degli oneri del dipendente, (per un turno di sei ore) per i dipendenti appartenenti alla terza Area;
• € 180,00 al lordo degli oneri del dipendente, (per un turno di sei ore) per i dipendenti appartenenti alla I e II Area.

 

ART. 4) La partecipazione al progetto è su base volontaria.

Possono partecipare al progetto i dipendenti con professionalità strettamente funzionali, che svolgono attività di accoglienza, vigilanza e coordinamento; in mancanza di un numero adeguato di dipendenti che effettivamente svolgono le suddette attività, accertata in sede decentrata locale, potranno essere utilizzati dipendenti della stessa area in servizio presso l’Istituto.

In subordine, secondo le stesse priorità sopra ricordate, possono partecipare i dipendenti in servizio presso altri istituti dell'Amministrazione ubicati nello stesso Comune. A tal fine, presso ogni Istituto interessato dovranno essere predisposti appositi elenchi del personale di appartenenza disponibile a partecipare al progetto e deve essere garantita l’adeguata rotazione del personale.

I funzionari di turno partecipanti al progetto svolgono le funzioni proprie del loro incarico nell’ ambito della gestione del sito.

È escluso dalla partecipazione al progetto il personale che, nella notte antecedente la giornata del 1° maggio e nella notte del 1° maggio, svolge in continuità  il servizio notturno.

In sede di programmazione sarà prevista la partecipazione dei dipendenti al progetto di apertura straordinaria per un unico turno di sei ore.

Le prestazioni lavorative effettuate per la realizzazione del progetto sono rese fuori dell'orario di lavoro e non danno diritto al riposo compensativo.

 

ART. 5) L'onere del presente accordo è calcolato in € 1.400.000,00, al lordo degli oneri di legge, e grava sul FUA A.F. 2012.

        

ART. 6) Al termine del progetto, previa attivazione delle forme di partecipazione sindacale previste, è svolta la verifica in sede locale. Le relazioni da parte dei capi d’Istituto  contenenti l’avvenuto svolgimento degli eventi, il numero dei visitatori, il costo complessivo e il numero delle unità effettivamente partecipanti dovranno essere inviate, entro il 17 maggio 2013, alla Direzione generale per l’Organizzazione, gli Affari generali, l’Innovazione, il Bilancio ed il Personale e alla Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, ai richiamati indirizzi di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La trasmissione delle relazioni è condizione necessaria ai fini della verifica  finale con le OO.SS. nazionali da effettuarsi entro il 20 giugno 2013.

 La mancata partecipazione al progetto comporta la decurtazione del compenso corrispondente.

        

ART.  7) I  responsabili del progetto sono i Capi degli Istituti territoriali.

 

Roma, 15 aprile 2013

 

Ipotesi di Accordo Notte dei Musei anno 2013

L’Amministrazione e le OO.SS.

        

Premesso che, tra le finalità che s'intendono perseguire, rientra l’incremento della fruizione culturale nei siti aperti al pubblico dei musei, siti monumentali e aree archeologiche.

Premesso che l’ampliamento di orari di offerta al pubblico dovrà consentire una programmazione culturale tale da offrire eventi culturali e manifestazioni specifiche.

Ritenuto di approvare un accordo di produttività che consenta il prolungamento di orario fino alle ore 24.00 del 18 maggio 2013;

 

stipulano il presente accordo

 

ART. 1) È approvato un accordo di produttività al fine di consentire il prolungamento di orario fino alle ore 24.00 del 18 maggio 2013 dei musei, siti monumentali e aree archeologiche dotate di illuminazione.

 

ART. 2) Gli Istituti interessati trasmetteranno, previa attivazione delle forme di partecipazione sindacale previste a livello decentrato locale, entro e non oltre il 22 aprile 2013, alla Direzione generale per l’Organizzazione, gli Affari generali, l’Innovazione, il Bilancio ed il Personale e alla Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale,  le adesioni al progetto specificando le modalità (costi, orari ed eventuali iniziative) di aperture ed il numero delle unità partecipanti distinte per Area, alle seguenti caselle di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Il numero dei dipendenti partecipanti al progetto non può superare del 10% il numero del personale previsto per l’apertura ordinaria del sito in ciascun turno.

 

ART.3) A ciascun dipendente - che sarà impegnato nell’attività di orario prolungato nella serata del 18 maggio 2013 fino alle ore 24,00 – è  corrisposto un compenso  omnicomprensivo, comprendente le indennità previste per il turno già comandato, così come di seguito indicato:

• € 170,00 al lordo degli oneri del dipendente, (con riferimento ad un turno di sei ore) per i dipendenti appartenenti alla terza Area;
• € 150,00 al lordo degli oneri del dipendente, (con riferimento ad un turno di sei ore) per i dipendenti appartenenti alla I e II Area.

 

ART. 4) La partecipazione al progetto è su base volontaria.

Possono partecipare al progetto i dipendenti con professionalità strettamente funzionali, che svolgono attività di accoglienza, vigilanza e coordinamento; in mancanza di un numero adeguato di dipendenti che effettivamente svolgono le suddette attività,  accertata in sede decentrata locale, potranno essere utilizzati dipendenti della stessa area in servizio presso l'Istituto, o, secondo le stesse priorità sopra ricordate, in servizio presso altri istituti dell'Amministrazione ubicati nello stesso Comune.

A tal fine, presso ogni Istituto interessato dovranno essere predisposti appositi elenchi del personale di appartenenza disponibile a partecipare al progetto e deve essere garantita l’adeguata rotazione del personale.

I funzionari di turno partecipanti al progetto svolgono le funzioni proprie del loro incarico nell’ambito della gestione del sito.

Le prestazioni lavorative effettuate per la realizzazione del progetto sono rese fuori dell'orario di lavoro e non danno diritto al riposo compensativo.

 

ART. 5)  L'onere del presente accordo è calcolato in € 600.000,00, al lordo degli oneri di legge, e grava sul FUA A.F. 2012.

La mancata partecipazione al progetto comporta la decurtazione del compenso corrispondente.

 

ART. 6) Al termine del progetto, previa attivazione delle forme di partecipazione sindacale previste, è svolta la verifica in sede locale. Le relazioni da parte dei capi d’Istituto  contenenti l’avvenuto svolgimento degli eventi, il numero dei visitatori, il costo complessivo e il numero delle unità effettivamente partecipanti dovranno essere inviate, entro il 10 giugno 2013, alla Direzione generale per l’Organizzazione, gli Affari generali, l’Innovazione, il Bilancio ed il Personale e alla Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, ai richiamati indirizzi di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. La trasmissione  delle relazioni è condizione necessaria ai fini della verifica  finale con le OO.SS. nazionali da effettuarsi entro il 20 giugno 2013.

La mancata partecipazione al progetto comporta la decurtazione del compenso corrispondente.

 

ART.  7) I  responsabili del progetto sono i Capi degli Istituti territoriali.

 

Roma,

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Direzione generale per l’organizzazione, gli affari generali, l’innovazione, il bilancio ed il personale

Servizio IV

 

DICHIARAZIONE

 

L’Amministrazione, sentite le Organizzazioni sindacali, si impegna a presentare, su proposta della Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, appositi  progetti di valorizzazione nell’ambito del programma 2013 relativo al capitolo 1321, secondo i tempi e le modalità previste, in linea con le risorse già programmate a tal fine nel corso del 2012 e nei limiti dei pertinenti vincoli di bilancio.

 

Roma, lì 15 aprile 2013

 

 

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Mario Guarany

 

BANDO DI GARA PER I BUONI PASTO

A latere della contrattazione il Direttore Generale ci ha ragguagliato sulla vicenda dei buoni pasto. Ottenuta dalla Consip la dichiarazione che sono esauriti i fondi e che è impossibile attivare al momento un nuovo lotto con tale azienda, il dott. Guarany ha dichiarato che attende un tavolo di confronto con la Corte dei Conti e altre Amministrazioni per poter adottare un bando di gara con formulazione più semplificata di quello già avviato, per esempio, al MISE e al MIUR. L’importo del bando dovrebbe aggirarsi intorno a 1,2 milioni di euro.   

 

ACCORDO LEGGE MERLONI

L’accordo sugli incentivi previsti dalla Legge Merloni è in fase di correzione, limitatamente alle parti per cui il Consiglio di Stato ha proposto di emendarlo. A breve dovrebbe essere trasmesso in forma ufficiale.

 

ACCORDO INNALZAMENTO FESTIVI AL 50%

L’accordo è in fase di registrazione all’Ufficio Centrale di Bilancio.

 

Fraterni saluti

                                                                                                         

 Il Segretario Nazionale

    Enzo Feliciani

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