TAVOLO TECNICO SULLE PIANTE ORGANICHE: PRIMA RIUNIONE

Oggi si è tenuta la prima riunione del tavolo tecnico, a seguito della documentazione presentata dall’Amministrazione (che troverete in allegato alla presente circolare) insieme alla convocazione. La tabella ricevuta dalle OO. SS. risale alla fine di gennaio 2013, pertanto i numeri sono da aggiornare, ma il dato complessivo è che al momento tra personale in servizio e personale previsto dal DPCM c’è una vacanza in organico di 560 unità, suddivisa tra 400 unità in terza area e 160 nella seconda. Per la prima area permane l’esubero.

La presente tabella è il risultato del monitoraggio eseguito dall’Amministrazione finalizzato a rispondere a due solleciti avanzati dall’UCB, la cui risposta alleghiamo alla presente circolare.

Mentre compare una colonna dedicata ai “comandati in” (colleghi provenienti da altre Amministrazioni ma in servizio nei nostri Istituti), non compare quella relativa ai “comandati out” (personale del Mibac in servizio presso altre Amministrazioni; fa parte del contingente di ruolo) che sono così suddivisi: 7 nella I area, 126 nella II area e 81 nella III area. Ci sono scarsissime possibilità che questi colleghi possano essere assorbiti dagli altri Enti, poiché quasi tutti hanno a che fare con gli esuberi di personale.

Le prossime mosse dell’Amministrazione saranno scandite dal seguente cronoprogramma:

1)    SISTEMAZIONE DELLE UNITÀ IN DISTACCO: quindi parliamo di personale interno al Mibac, cui verrà data la possibilità di essere inserito negli organici degli Istituti in cui presta servizio (diverso da quello d’assegnazione). Parliamo di 620 unità a livello nazionale.

2)    ATTIVAZIONE DEI PASSAGGI ORIZZONTALI: verrà riattivata questa procedura, bloccata da anni. Nell’ultimo decennio sono state prodotte circa 380 domande e viene stimato che l’80-90% di esse venga accolto positivamente.

3)    ATTIVAZIONE DELLA MOBILITÀ PER I COMANDATI IN: cioè daremo la possibilità al personale in comando di essere stabilizzati, su base volontaria, nei nostri ruoli. Ad oggi, rispetto alla tabella che ci è stata fornita, il numero complessivo è scesa a 355 unità.

Come UIL abbiamo fatto presente che si deve anche tener conto di tutti coloro che hanno fatto domanda di trasferimento in base a leggi di tutela sociale (104, etc.) e che hanno ricevuto dinieghi. Non si può procedere solamente per situazioni eccezionali o per soluzioni tampone!

Abbiamo manifestato l’esigenza di risposte concrete a domande importanti: come verranno affrontate le eccedenze nella prima area (a parte la revoca, già avvenuta, dei comandi per le 14 unità provenienti dalla Scuola o da altri Enti) ? Con i pensionamenti in base ai requisiti pre-Fornero? Oppure con la mobilità? Su questo la UIL ha chiesto di conoscere numeri precisi degli aventi diritto, poiché per noi non sono neanche da prendere in considerazione azioni dannose e umilianti nei confronti dei lavoratori! Pertanto abbiamo ribadito che eviteremo in ogni modo provvedimenti di mobilità per personale eventualmente in esubero, in quanto dietro un lavoratore c’è una storia, una famiglia, e tutto questo va preservato. Stesso principio abbiamo ribadito nel caso di personale in esubero in determinati profili professionali di alcune regioni del Sud.

Come UIL abbiamo richiamato l’Amministrazione a fare attenzione alla conduzione dei passaggi orizzontali, visti i numerosi contenziosi nel merito. Noi riteniamo che la decorrenza dei tre anni,

ai fini dell’ottenimento di un diverso profilo, debba partire dal profilo e non dal raggiungimento dell’ultima posizione economica. Anche l’orientamento dei giudici in materia di progressioni economiche si è orientata in tale direzione (per esempio ribadendo al validità dell’anzianità di area invece che quella di posizione). 

Rispetto ai comandati in ingresso abbiamo chiesto particolare urgenza, considerando che a giungo scadranno i decreti già attivati e il MIUR, da quel che ci risulta, non sembra orientato a concederne di nuovi.

In merito al personale di Enti disciolti (ETI, Cinecittà Holding) va chiarito se verrà considerato o meno al momento di determinare le vacanze in organico; al momento è certo solamente che il loro totale non concorre a determinare il totale delle unità in servizio.

Una aspirazione condivisa da tutto il tavolo è stata quella di approvare un organico che al massimo entro i prossimi 5/6 anni venga rivisto, aggiornandolo ai carichi di lavoro dei singoli Istituti periferici e in linea con quelle che potranno essere le politiche assunzionali del nostro ministero.

Tra gli obiettivi c’è la revisione dell’accordo nazionale sulla mobilità, inserito nel CCIM, al fine di evitare situazioni di discriminazione.

Ci è stato preannunciato che la prossima riunione sarà per la contrattazione nazionale ma, come sempre, vi terremo aggiornati sugli sviluppi del tavolo tecnico.

 

POSSIBILITÀ DI PARZIALI SCORRIMENTI PER PASSAGGI B-C1: CHIESTO UN SUPPLEMENTO D’INDAGINE

Come saprete, nonostante gli accordi del 2007 a favore di scorrimenti delle graduatorie per i passaggi d’area, la Funzione Pubblica vieta l’allargamento dei posti per i vincitori richiamandosi all’art. 24 del D. Lgs 150. Abbiamo chiesto all’Amministrazione, però, se sia possibile considerare fattibili gli scorrimenti da idonei a vincitori per quelle posizioni in C1 resesi vacanti a seguito dei pensionamenti. L’Amministrazione non si è mostrata favorevole, in quanto il congelamento degli incrementi stipendiali avrà fine – salvo smentite – nel 2014; per evitare incrementi di spesa, tali scorrimenti non sarebbero possibili e conseguentemente resterebbero immutati i contingenti di personale autorizzati dalla Funzione Pubblica (corrispondenti al 50% di quelli richiesti dal Mibac nel 2007). Nel prenderne atto, abbiamo chiesto alla parte pubblica di voler richiedere un parere alla stessa Funzione Pubblica nell’ottica di una risposta definitiva sull’argomento. 

 

Fraterni saluti

Il Segretario Nazionale

   Enzo Feliciani