Interventi Urgentissimi

 SS.OO.TT. di Riposto e di Fontanarossa ( Aeroporto )

 

 

 

 

 

Attesa l’inerzia della S.V. in relazione alle problematiche più volte rappresentate riguardanti le SS.OO.TT. di quest’ Ufficio, alle quali la S.V. non ha inteso porre alcun ragionevole rimedio, pur avendo assunto precisi impegni, in occasione della riunione sindacale del 24.3.2014, La invitiamo per l’ennesima volta ad adottare i seguenti minimi accorgimenti organizzativi, al fine di tutelare la sopravvivenza istituzionale delle sezioni operative territoriali, che Lei ha il dovere di assicurare per rispetto dell’Agenzia, dei lavoratori dell’Ufficio delle Dogane di Catania e dei contribuenti che pagano la nostra “mission”:  

S..O.T. di Riposto

 

 

Le abbiamo ripetuto fino alla nausea che una S.O.T. nata e pensata per almeno 15 dipendenti, non può continuare ad averne soltanto 4. Lei ne conveniva il 24.3.2014, condividendo con le scriventi OO.SS. un interpello locale da indire entro il 30 aprile scorso ( nell’ambito del nostro Ufficio ) di almeno 4 unità di rinforzo di cui 1 di terza area e 3 di seconda area. Poi inspiegabilmente non ha dato seguito a quanto concordato, rispondendo ad un’organizzazione sindacale che Le sollecitava gli interventi convenuti, di avere (singolarmente) trasferito la questione nella mani della locale Direzione regionale dove dorme sonni tranquilli.

 

Ma allora tutte le assegnazioni di personale alla S.O.T. di Riposto che la S.V. ha fino ad oggi disposto, sono o non sono di Sua competenza? O l’avere investito la Direzione regionale è stato un modo come un altro per non fare nulla? E’ Lei o non è Lei il Direttore ripreso dal fotografo del giornale La Sicilia che ha redatto l’articolo (che si allega in copia giusto per ricordare), in cui la S.V. assicurava al Sindaco di Riposto tutto l’impegno possibile dell’Agenzia per dotare la comunità ripostese, e i suoi operatori commerciali soprattutto, di un presidio doganale e di attività inerenti alle accise solido, efficace ed efficiente, quale volano di sviluppo delle attività commerciali del comprensorio di Riposto e di tutti gli altri 13 comuni di competenza della S.O.T. ?

 

Se la S.V. ha cambiato idea lo dica pubblicamente e si assuma le responsabilità consequenziali. Ma così non si può andare avanti. Mantenere in vita un ufficio i cui dipendenti fanno i salti mortali e rinunciano alle ferie solo per assicurare gli orari di apertura e di chiusura non serve a nessuno. E’ un dispendio inutile di risorse umane ed economiche. Abbia il coraggio di proporne la chiusura, certificando così che il denaro pubblico speso per l’istituzione della S.O.T. di Riposto è stato soltanto uno spreco.

 

Lei sa bene che noi non la pensiamo così e nemmeno l’Agenzia che l’ha istituita nel 2006. La S.O.T. di Riposto è assolutamente strategica sia perché agevola enormemente i contribuenti che insistono nella sua giurisdizione e sia perché assicura in quel comprensorio una capacità di controllo di gran lunga più capillare di quella che è in grado di svolgere l’Ufficio centrale. Senza contare i risparmi dei costi di missione del personale che si sposta da Catania.

 

Pertanto Le chiediamo, ancora una volta, di disporre mobilità volontaria di almeno 1 unità di terza area e di 3 unità di seconda area, delineando in concreto, nel contempo, il lavoro doganale e di accise  di cui la S.O.T. di Riposto dovrà farsi carico.   

 

 

S.O.T. di Fontanarossa ( Aeroporto )

  

Anche la S.O.T. di Fontanarossa non sembra in cima ai suoi pensieri. A parte i problemi logistici e di sicurezza ripetutamente rappresentati e sistematicamente irrisolti; a parte le ambigue direttive in ordine alle competenze, negli spazi aeroportuali, in materia di verbalizzazione; a parte l’assenza di istruzioni univoche tese ad uniformare il modus operandi dei colleghi ivi in servizio, non la scuote minimamente sapere che il personale si va sempre più assottigliando per via dei pensionamenti.

 

Sono andati in quiescenza, senza essere rimpiazzati, la signora Anicito Giovanna, il sig. Guerriera Riccardo, ed il sig. Saporito Benedetto; fra pochissimo andranno via la signora Giuffrida Patrizia, la signora Rosella Giorgia ed il sig. Guglielmino Giovanni. Cosa si aspetta che la S.O.T. di Fontanarossa si “adegui” numericamente a quella di Riposto? E si pretende un servizio efficiente h24? E a quelli che restano si tolgono pure i buoni pasto e non si pagano le festività infrasettimanali? Non comprendiamo come lavoratori nè come cittadini lo svilimento e la banalizzazione di quella che era la più bella realtà operativa dell’Ufficio delle Dogane di Catania, una front line straordinaria che assicurava un’immagine prestigiosa ed autorevole del nostro Ufficio.

 

Il senso della buona gestione avrebbe dovuto suggerirLe già da tempo di rimpiazzare i colleghi andati in pensione in costanza di servizio presso la S.O.T., facendo scorrere la graduatoria della rotazione vigente al momento del pensionamento. Invece nulla. Ha aspettato di farselo chiedere dal sindacato per poi rispondere che per fare ciò, si sarebbe dovuto modificare l’accordo sulla   rotazione (!). Non è vero.

 

Infatti Le rammentiamo che  l’anno scorso, a seguito del rientro anticipato in sede della collega Trovato Rosaria, i posti di seconda area che sarebbero dovuti essere 2 in base ai criteri concordati    ( 30 % del personale in servizio ), furono aumentati giustamente a 3 per rimpiazzare proprio la collega Trovato. Ma in quel caso la S.V. non disse che si sarebbe dovuto rivedere l’accordo. Dispose e basta.

 

Pertanto, poiché la politica dei due pesi e delle due misure è sempre cosa disdicevole, tutte le scriventi OO.SS., autrici insieme all’Amministrazione dell’accordo sulla rotazione, a scanso di ogni equivoco, Le dicono a chiare lettere che non v’è alcun bisogno, per questa fattispecie, di ritoccare l’accordo: la S.V. ha il nostro parere incondizionatamente favorevole alla sostituzione, nel rispetto della area professionale di appartenenza, dei colleghi che vanno in pensione durante il servizio presso la S.O.T. di Fontanarossa, attingendo alla graduatoria della rotazione vigente al momento del pensionamento; in assenza di unità idonee, è sufficiente in occasione del bando annuale della rotazione, ampliare i posti disponibili  per l’assegnazione a Fontanarossa di un numero pari agli eventuali pensionamenti dell’anno precedente.

 

Anche in questo caso le scriventi OO.SS., convinte ancora che per la risoluzione delle problematiche rappresentate, sia al momento sufficiente investire solo i vertici agenziali,  chiedono a codesti spettabili Direttori autorevole ed incisiva supervisione, tesa ad indurre il Direttore dell’Ufficio delle Dogane di Catania, a risolvere le problematiche denunciate.

 

Confidando, si spera fruttuosamente, ancora una volta nella sensibilità istituzionale delle SS.LL., si resta in attesa di cortese ed urgente riscontro.  

 

Catania 10.7.2014

 

                        C.G.I.L.                                                                     U.I.L.                         .

                        F.to Garufi                                                                F.to Visicaro